Burger di amaranto e quinoa con trito di carote

 

Mangiare sano non significa rinunciare alle cose buone: per esempio, i burger di amaranto e quinoa con trito di carote sono deliziosi!

In un regime alimentare controllato e comunque che rispetti gli equilibri dell’organismo, introdurre cibi come l’amaranto può essere solo una nota positiva. Per esempio, i burger di amaranto e quinoa con trito di carote possono andare a sostituire, almeno una volta ogni tanto, i classici burger preparati con la carne macinata.

L’amaranto è infatti un vero portento: contiene un amminoacido importante come la lisina, in dosi significative, ed è molto ricco di fibre. In questo caso lo abbiniamo alla quinoa, ma se volete potete utilizzare anche solo l’amaranto.

 

DIFFICOLTÀ: 1

 

COTTURA: variabile

 

TEMPO DI PREPARAZIONE: 30′

 

INGREDIENTI: *4 persone*

 

•100 gr di amaranto

•100 gr di quinoa

•brodo vegetale

•2 carote medie

•farina q.b.

•pangrattato q.b.

•qualche foglia di spinacio

•curcuma, paprika o altre spezie a vostro gusto

•olio extra vergine di oliva

•sale

 

PREPARAZIONE:

 

Per preparare i vostri burger di amaranto e quinoa con trito di carote, per prima cosa dovete mettere a lessare la quinoa e l’amaranto. Seguite le indicazioni solitamente riportate sulla confezione, cuocendo quinoa e amaranto nella stessa pentola, ovviamente versando dopo l’ingrediente che cuoce in minor tempo. Vi suggeriamo, se ne avete la possibilità, di cuocere quinoa e amaranto nel brodo vegetale, in modo che i burger abbiano ancora più sapore. In alternativa, andrà bene anche della semplice acqua salata.

Mentre i due ingredienti cuociono, tritate le carote finemente, con una grattugia o con un mixer. In una padella coperta, e senza olio, cuocete anche qualche foglia di spinacio fresco, se volete dare un tocco in più di sapore, poi sminuzzateli.

Una volta cotti amaranto e quinoa, lasciateli per una decina di minuti a intiepidirsi, e poi mescolateli agli spinaci e alle carote. Aggiustate di sale e poi introducete nel composto quanto basta di farina e di pangrattato, oltre alle spezie. Regolatevi nelle quantità in modo tale che possiate ottenere la consistenza perfetta per fare delle svizzere. Una volta formati i burger, cuoceteli in padella con dell’olio extra vergine di oliva.

Servite i vostri burger di amaranto e quinoa con trito di carote con una bella insalata fresca o in un panino.