I 10 paesi più felici al mondo,

dove andarci a vivere (o in ferie)

Ehi, tu, sei felice? Te lo chiediamo per davvero, perché essere felici è bello e in teoria è anche un diritto. Non lo dice solo Esquire quanto l’Organizzazione delle Nazioni Unite, che il 19 luglio 2011 adottava una risoluzione ad hoc – la 66/281 – in materia di felicità e benessere, definiti «scopi e aspirazioni universali nella vita degli esseri umani di tutto il mondo». Per questo, allora, dal 2012, si è iniziato a misurare la felicità che c’è nel mondo, utilizzando dati raccolti in 150 paesi tradotti in una scala dallo zero al dieci. Una società statunitense specializzata in sondaggi, Gallup Inc., coordina le operazioni e aggrega i punteggi che poi finiscono nel World Happiness Report, un rapporto mondiale annuale sulla felicità. Noi italiani non siamo felicissimi, o meglio, nel 2022 avevamo un punteggio sufficiente (6.4) ma comunque peggiore del 2020 (6.48) e del 2021 (6.47). Certo, prima del 2018 eravamo leggermente insufficienti, sotto il sei per capirci, ma ora stiamo diventando meno felici. Dovremmo imparare dai finlandesi, siccome il loro è il paese più felice al mondo per il sesto anno di fila. In attesa di capre come fanno, però, perché non trasferirsi a Helsinki?

Che sia per svago o per lavoro, per una settimana o per tutta la vita, potresti essere interessato a sapere quali siano i 10 paesi più felici al mondo, in cima a questa classifica. Se magari non ti piace il clima caldo e odi l’estate, sappi che la Scandinava è la macroregione che fa per te: la Finlandia (1°), la Danimarca (2°), la Svezia (6°) e la Norvegia (7°) sono tra i paesi più felici al mondo, senza dimenticare un’altra nazione nordica – l’Islanda (3°) che completa il podio – dove potresti essere interessato a trasferirti per un po’, magari a fine estate, specialmente se hai la possibilità di lavorare da remoto. Qualche anno fa se ne parlò molto: Reykjavík accoglieva i cosiddetti nomadi digitali grazie a un programma (Work in Iceland) che ti permetteva di trascorrere sei mesi tra vulcani, geyser e ghiacci. Sappi inoltre che, nell’autunno del 2021, l’Islanda è stata uno dei paesi ad aver testato la settimana lavorativa di quattro giorni. Altre destinazioni che potresti considerare sono Israele (4°), l’Olanda (5°), la Svizzera (8°) o il Lussemburgo (9°), peraltro la zona d'Europa col reddito medio più alto in assoluto: lo stipendio minimo è di 2.936 euro al mese, per legge. Che dici, ti ci trasferirai?

Di Matteo Albanese